Mangiare di stagione a Marzo: elenco completo di frutta e verdura
Marzo è il mese in cui entra la primavera e la tavola comincia, lentamente, a colorarsi e profumarsi dei frutti e delle verdure di questa nuova stagione, ma è ancora un buon periodo per approfittare delle qualità nutritive dei prodotti tipicamente invernali.
Frutta di marzo | Verdura di marzo |
Arance | Agretti |
Cedri | Asparagi |
Kiwi | Bietole |
Limoni | Broccoli |
Mandarini | Carciofi |
Mandaranci | Cardo |
Mele | Carote |
Pere | Cavolfiore |
Pompelmo | Cavoli |
Cavolini di bruxelles | |
Cicoria | |
Cime di rapa | |
Cipolle | |
Cipollotti | |
Finocchi | |
Insalata | |
Patate | |
Porri | |
Radicchio | |
Rape | |
Ravanelli | |
Sedano | |
Spinaci |
Mangiare di stagione a marzo: la frutta
Marzo è ancora un mese buono per mangiare agrumi, non di tutti i tipi però, in particolare esistono alcune qualità di mandarini tardivi che sono di stagione proprio in questo periodo; ci sono poi ottimi cedri e pompelmi. Si possono poi trovare limoni e ancora qualche arancia di buona qualità, ma molto dipende dalla regione in cui si vive.
Nel carrello della spesa di marzo non possono mancare tutti quei frutti che abbiamo già mangiato per tutta la stagione fredda, cioè mele, pere e kiwi; approfittiamone per beneficiare ancora delle loro proprietà nutritive.
Questo mese compaiono le prime fragole, ma nella maggior parte dei casi provengono dall’estero; non è ancora tempo di fragole locali e da agricoltura biologica; per portarle sulle nostre tavole è dunque consigliabile pazientare fino ad aprile, quando saranno veramente buone e di stagione.
Marzo è però un periodo indicato per acquistare qualche piantina di fragola da coltivare nel proprio giardino o anche sul proprio balcone per avere una piccola produzione personale; questi frutti molto golosi hanno bisogno di poco spazio e può essere sufficiente qualche vaso da tenere su un balconcino.
Guarda il nostro video:
Mangiare di stagione a marzo: la verdura
Per quanto riguarda la verdura di stagione, marzo è ancora periodo di broccoli, cicoria catalogna, verze, cavoli di vario tipo, spinaci, cime di rapa e bietole a coste.
Altri vegetali che non possono mancare sulla nostra tavola in questo periodo sono finocchi, ravanelli, porri, carote, lattuga, patate novelle, asparagi e carciofi. In questo periodo fanno la loro comparsa anche gli agretti (o barba di frate).
Gli asparagi, coltivati o selvatici, sono poco calorici e vantano proprietà depurative. Sono un alimento tipicamente primaverile, da utilizzare in tanti modi diversi. Unico difetto: sono ricchi di acido urico e dunque non particolarmente indicati per chi soffre di gotta e infiammazioni renali.
I carciofi sono una fonte preziosa di potassio e contengono cinarina, una sostanza che favorisce la secrezione renale e la diuresi. Grazie alle loro proprietà, sono un alimento prezioso per la salute del fegato. Sono considerati un vegetale particolarmente indicato nella dieta del paziente diabetico e di chi soffre di colesterolo alto.
Le conserve di Marzo
Marzo è il mese giusto per preparare…
Marzo è il mese che chiude le porte al freddo inverno e lascia finalmente entrare la primavera. È il mese di passaggio anche per i prodotti della natura: se da un lato è possibile già scorgere le primizie della nuova stagione, dall’altro abbiamo ancora l’opportunità di assaporare gli ultimi esemplari di frutta e verdura invernali. È il momento di preparare marmellate, confetture e conserve così da avere in dispensa, a disposizione per molto tempo, uno spicchio di natura con i prodotti tipici del mese.
1 Marmellata di arance
La marmellata di arance è la più nota e probabilmente anche la più apprezzata fra tutte. Per un tocco in più, possiamo aggiungere alla ricetta anche una spezia, per esempio si abbinano bene con le arance la cannella, lo zenzero, il cardamomo o i chiodi di garofano.
Ingredienti:
- 1 kg di arance biologiche Navel
- Zucchero (pari al peso della sola polpa; per un risultato meno dolce, diminuire la quantità di zucchero fino a un terzo)
- 2 limoni
Procedimento:
Sbucciamo le arance, puliamo gli spicchi da filamenti e parti bianche e riduciamo la polpa in pezzetti. Inseriamoli in una pentola con lo zucchero e il succo filtrato dei limoni. Cuociamo a fuoco dolce per 45-60 minuti, mescolando spesso. Ottenuto un composto morbido, spegniamo il fuoco e, per un risultato vellutato, usiamo con frullatore a immersione o un passaverdure. Versiamo la marmellata ancora bollente nei vasetti già sterilizzati, fino a un centimetro dal bordo; chiudiamo e capovolgiamo per creare il sottovuoto. Raffreddati, i vasetti possono essere riposti in dispensa e conservati fino a 10 mesi.
2 Chips di mele essiccate
A Marzo, le mele sono ancora protagoniste sulle nostre tavole. Frutti gustosi, versatili e dalle numerose proprietà terapeutiche, le mele sono depurative e ricche di antiossidanti. Le chips di mele sono una preparazione gustosa e sana, ottima come spuntino spezza fame, vediamo come prepararle!
Procedimento:
Laviamo e asciughiamo 1 kg di mele, sbucciamole e priviamole del torsolo. Tagliamole a rondelle sottili. Disponiamole sulle teglie dell’essiccatore senza sovrapporle, impostiamo la temperatura e il tempo: 55°C per 6-8 ore. In alternativa, usiamo il forno di casa preriscaldato a 60°C, con lo sportello leggermente aperto e per almeno un’ora. Cotte e raffreddate, possiamo arricchirle con cannella in polvere e consumarle subito, conservarle in sacchetti sigillati per qualche giorno o in sacchetti sottovuoto, da tenere in luogo fresco e asciutto fino a 9 mesi.
3 Asparagi sott’olio
Come abbiamo visto, a Marzo tornano protagonisti anche gli asparagi, ortaggi depurativi e diuretici che ci accompagneranno durante l’arrivo della bella stagione. Per continuare a gustarli anche nei mesi successivi, possiamo preparare dei deliziosi vasetti di asparagi conservati sott’olio. Vediamo come procedere.
Ingredienti:
- 1 kg di asparagi
- Aceto di vino bianco (circa 2 litri)
- Un paio di spicchi d’aglio tagliati a pezzetti
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
- A piacere, pepe in grani e prezzemolo
Procedimento:
Puliamo gli asparagi e priviamoli della parte terminale fibrosa. Portiamo a ebollizione una pentola con abbondante acqua salata, quindi aggiungiamo l’aceto e inseriamo gli asparagi. Lasciamoli sbianchire per 6-8 minuti, o fino ad ottenere la consistenza desiderata. Scoliamo gli asparagi e poniamoli su uno strofinaccio pulito a raffreddare e asciugare. Prepariamo dei vasetti alti abbastanza da contenere gli ortaggi in verticale. Riponiamoli con le punte in alto, versiamo l’olio evo, un paio di pezzi di aglio e, se graditi, qualche grano di pepe, o del peperoncino, o ciuffetti di prezzemolo. Continuiamo fino a riempire tutti i vasetti. Chiudiamoli senza stringere troppo il tappo: dopo 24 ore di riposo, infatti, occorre rabboccare l’olio poiché gli asparagi ne assorbono una parte. Se necessario, ripetiamo ancora il rabbocco. Aspettiamo un mese prima di consumarli.
4 Carciofini sott’aceto
Oltre alla frutta, Marzo ci dona anche preziosi ortaggi dalle proprietà depurative e antiossidanti come carciofi e carciofini. Grazie a diverse tecniche di conservazione, abbiamo la possibilità di avere a disposizione anche nei prossimi mesi, tutto il buono offerto da questi prodotti. I cuori dei carciofi e i carciofini sott’aceto, ad esempio, saranno ottimi come antipasto o come contorno di secondi piatti.
Ingredienti:
- 1 kg di carciofini o carciofi
- 1 limone
- 2 litri di aceto di vino bianco
- Sale q.b.
- Olio evo q.b.
- Aglio in pezzetti
- Peperoncino e pepe in grani facoltativi
Procedimento:
Eliminiamo i gambi e le foglie esterne più dure, arrivando ai cuori teneri. Tagliamoli a metà e immergiamoli in acqua e limone. Intanto, portiamo a ebollizione l’aceto di vino, il sale e del pepe in grani; sbianchiamo i carciofi per pochi minuti; scoliamoli e lasciamoli raffreddare. Inseriamoli quindi nei vasetti sterilizzati aggiungendo pezzetti d’aglio, peperoncino e altri aromi graditi. Riempiamo di olio evo fino a coprire del tutto i carciofini, quindi chiudiamo e lasciamo riposare qualche settimana prima di consumarli.
Risotto con gli asparagi selvatici
Ingredienti (per 4 persone): un mazzetto di asparagi selvatici, uno spicchio d’aglio, olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale, 320 gr di riso, pepe, brodo vegetale.
Procedimento: prelevare solo le punte degli asparagi, cioè la parte più tenera, e lavarli accuratamente sotto l’acqua corrente. Preparare un brodo vegetale con cipolla, carota, patata, sedano e una parte degli scarti degli asparagi e tenerlo bollente. Far soffriggere uno spicchio d’aglio in un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva, togliere l’aglio e far tostare il riso. Aggiungere gli asparagi e portare a cottura aggiungendo un mestolo di brodo vegetale per volta. Quando il risotto sarà cotto, aggiustare di sale e pepe.
Grazie.che bello e utile ricevere da questoi canale le informazioni alimentari. Lo seguo contanto interesse e qualche volta mi cimento con qualche ricetta, ma sono solo e non sempre riescono bene. cmq. Grazie..
Ciao Armando, ci fa molto piacere tenerti compagnia! Se hai dubbi su qualche ricetta, chiedici consiglio e ti risponderemo volientieri 🙂