Piperina per dimagrire: ecco le proprietà dimagranti della piperina
- Perché la piperina fa dimagrire
- Quanta piperina assumere per ottenere benefici
- Le possibili controindicazioni
La piperina è una sostanza organica vegetale (scientificamente detta alcaloide) contenuta nel comunissimo pepe nero (Piper nigrum), ove è presente prevalentemente nello strato più superficiale ed è responsabile, in cooperazione con la cavacina, del tipico sapore pungente, amaro e piccante della spezia.
Isolata per la prima volta in Danimarca nel 1820, grazie al lavoro del fisico e chimico Orsted, la piperina è molto utilizzata nella medicina Ayurvedica, una scienza medica molto antica che affonda le sue radici in India, che basa il suo concetto di salute sulla stretta interconnessione fra aspetti fisici, psicologici e ambientali: essa ricorre quasi esclusivamente all’utilizzo di rimedi di origine naturale, quali fiori, piante, radici, foglie ecc, per curare differenti disturbi, previa loro opportuna lavorazione.
Tra questi, la piperina è usata specialmente per trattare le affezioni del sistema digerente, quali ad esempio diarrea, costipazione, difficoltà digestive. In effetti, differenti sono le proprietà benefiche ascrivibili alla piperina: ha azione diuretica e antiflogistica, tonica e antiossidante e, non ultima, la piperina ha proprietà dimagranti. Analizziamo proprio quest’ultimo aspetto e vediamo se e come la piperina possa aiutare a dimagrire.
Piperina per dimagrire: come e perché la piperina aiuta a dimagrire
Le proprietà dimagranti della piperina oggi sono fortemente sfruttate, specialmente nella formulazione di integratori alimentari che aiutano a perdere i chili in eccesso.
Dal punto di vista molecolare, l’attività dimagrante dell’alcaloide non è stata pienamente dimostrata, ciò perché non vi sono ancora casi clinici statisticamente significativi che possano confermarla senza dubbio. Al contempo, sperimentalmente e da un punto di vista teorico, sono vari gli studi che avvalorano tale teoria. Tra essi, uno pubblicato nel 2012 ha evidenziato come la piperina possa agire sui geni responsabili della formazione di cellule adipose, interferendone l’attività. Ciò promuoverebbe la riduzione dei livelli di grasso presenti in circolo e ostacolerebbe la nascita e la crescita di adipociti ex novo.
Inoltre, la piperina aiuta a dimagrire in quanto possiede attività termogenica (la termogenesi consiste in un insieme di processi fisiologici in cui si ha un dispendio energetico, e quindi di calore, specialmente da parte del tessuto adiposo e muscolare), pertanto stimola il metabolismo basale e favorisce l’ossidazione dei grassi.
Naturalmente, non si può pensare di continuare a mangiare in modo sbagliato o eccessivo contando sulla sola azione della piperina come asso nella manica: l’alcaloide può sicuramente fungere da adiuvante, ma è sempre necessario adottare uno stile di vita corretto sia per quanto riguarda l’alimentazione, sia l’attività fisica svolta.
Anche la sua proprietà digestiva agisce a favore della forma fisica. La piperina, infatti, promuove la secrezione salivare e dei succhi gastrici, stimolando così il processo digestivo già a partire dai primi morsi: una digestione funzionale e funzionante rappresenta uno degli step principali affinché si possano ottenere risultati migliori in termini di perdita di peso e di grasso in eccesso.
Una digestione lenta e poco efficiente, infatti, fa accumulare più facilmente scorie e gas che affaticano tanto lo stomaco quanto il fegato. È un po’ come una malattia latente che però si mostra attraverso alcuni segni, come la fragilità di unghie e capelli, il senso di spossatezza, pancia gonfia che ci stringe nei pantaloni, la ritenzione idrica fino ad arrivare, spesso, all’accumulo di peso.
Infine, la piperina facilita anche il transito intestinale, evitando la fastidiosa stitichezza e agevolando anche l’assorbimento di alcuni fondamentali nutrienti presenti nei cibi.
Quanta piperina si può mangiare ogni giorno per ottenere gli effetti dimagranti
Vista l’assenza di studi clinici statisticamente provati, non si può stabilire con esattezza quale sia la quantità massima di alcaloide da ingerire giornaliermente. Se consideriamo la piperina presente nel pepe, basterà aggiungere una “spruzzata” della spezia alle pietanze per rendere il gusto più grintoso (proviamo ad addizionarlo ai primi di pasta e alle zuppe di legumi, oppure ai secondi di carne) e dare una sferzata al metabolismo.
Tuttavia, se vogliamo assumere la piperina per dimagrire, un effetto maggiore lo si avrà con speficici integratori alimentari, da consumarsi solo dopo aver consultato il medico. Qualora si preferisse ricorrere all’uso di integratori, la quantità standard consigliata è di 5 mg/die. In ogni caso, occorre fare riferimento alle indicazioni riportate sulle confezioni.
Non assumere se…
È sconsigliato l’utilizzo della piperina nei soggetti affetti da ulcere, gastriti, morbo di Crohn e da altre affezioni dell’apparato gastrico, quali gastriti, diverticoliti ed emorroidi. In caso di gravidanza e allattamento, l’uso di integratori a base di piperina sarebbe sconsigliato. E per quanto riguarda l’uso dei farmaci? Esistono alcune interazioni particolari in cui l’assunzione dell’alcaloide va evitata: è il caso della fenitoina (antiepilettico), della teofillina (broncodilatatore) e del propanololo (beta bloccante).
Inoltre, ricordiamo che la piperina aumenta la biobisponibilità della curcumina, pertanto, se si utilizzano integratori a base di curcumina già addizionati di piperina, si consiglia di evitare un’ulteriore integrazione di questo alcaloide, poiché aumenterebbe sensibilmente la concentrazione ematica della curcumina stessa.
Confido su una Sua cortese risposta ed il Suo prezioso consiglio su cosa sia meglio tra piperina curcuma e zenzero perche ho letto tutti gli articoli ma ho ancora un po di dubbi e confusione.
Grazie mille
2 chili e mezzo
Grazie mille per i suoi articoli molto interessanti
Ho ordinato il prodotto piperina diet per perdere peso…
vorrei perdere 2.5
Con la curcuma e piperina non ho avuto molti effetti benefici sul peso…sono più antinfiammatori e antiossidanti