Latte di nocciole, bevanda vegetale gradita a tutti: Proprietà, Benefici, Ricetta e usi in cucina

Il latte di nocciole è una bevanda vegetale buona e sana che si può preparare facilmente a casa. Scopri le proprietà del latte di nocciola e come farlo in casa.

Il latte di nocciole è una bevanda vegetale che si ricava dalle nocciole, è facilmente reperibile in commercio oppure, come vi spieghiamo più avanti, è possibile prepararlo in casa. Essendo le nocciole il principale ingrediente di questa bevanda, molti dei suoi benefici per la salute sono determinati proprio da questi frutti che notoriamente sono ricchi di vitamina E e di acidi grassi mono e polinsaturi.

Latte di nocciole ricetta fai da te

Questa bevanda è naturalmente senza lattosio e senza glutine, per di più, essendo priva di ingredienti di origine animale può essere inserita all’interno di un regime alimentare vegetariano e vegano e non contiene colesterolo.

Le nocciole sono inoltre ricche di grassi monoinsaturi, capaci di abbassare i livelli di “colesterolo cattivo” e trigliceridi nel sangue e di steroli vegetali, molecole che svolgono un importante ruolo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Il consumo di latte di nocciole è indicato, oltre che per chi ha scelto di seguire una dieta priva di ingredienti di origine animale, anche per chi deve tenere sotto controllo il colesterolo o per chi ha bisogno di un aiuto in più per rinforzare le ossa e il tessuto muscolare. Questa bevanda è anche indicata in gravidanza e durante l’allattamento poiché ha un elevato contenuto di acido folico.

Latte di nocciole: calorie e proprietà nutrizionali

Il latte di nocciole ha un contenuto calorico simile a quello di altre bevande vegetali (ad es latte di riso o mandorle) o al latte parzialmente scremato e, mediamente, l’apporto energetico è di 43 kcal per 100 ml. In merito ai macronutrienti, 100 ml di questa bevanda forniscono 3,2g di grassi, principalmente acidi grassi insaturi, 2,8g di carboidrati, prevalentemente zuccheri semplici, circa 1 g di proteine e una piccola quota di fibra alimentare.

Il latte di nocciole ha un buon apporto di vitamina E, nonché di sali minerali come fosforo, calcio e magnesio. Per quanto riguarda i micronutrienti è necessario precisare che molto spesso le bevande vegetali sono arricchite di vitamine del gruppo B, vitamina D e calcio, pertanto potrebbero variare da prodotto a prodotto. Di seguito indichiamo i valori nutrizionali per 100g di latte di nocciole.

Valori nutrizionali per 100 ml di latte di nocciole:
Energia 43 kcal
Proteine 0,7 g
Carboidrati 2,8 g
Fibra 0,3 g
Grassi 3,2 g

Latte di nocciole: i benefici per la salute

Come abbiamo anticipato sopra, il latte di nocciole è naturalmente privo di lattosio, pertanto può essere utilizzato da chi è intollerante a questo zucchero e non può assumere latte vaccino e derivati. Un’altra caratteristica nutrizionale è l’assenza di glutine, poiché non sono presenti ingredienti che lo contengono, infatti, i prodotti in commercio riportano chiaramente la dicitura “Senza glutine”. Infine, è un prodotto che ha un basso contenuto di grassi saturi ed è privo di colesterolo poiché non contiene ingredienti di origine animale. Vediamo quindi, quali sono i benefici del latte di nocciole, determinati principalmente dal frutto da cui viene ricavato.

✓ Colesterolo e malattie cardiovascolari

Il latte di nocciole ha un buon contenuto di acidi grassi monoinsaturi che sono utili per favorire la riduzione del colesterolo totale e del colesterolo LDL, ovvero il colesterolo “cattivo”. Inoltre, gli acidi grassi monoinsaturi sono utili anche per favorire l’aumento del colesterolo HDL, anche conosciuto come colesterolo “buono”. Tutto ciò può avere un impatto positivo sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari [1].

✓ Utile in caso di intolleranze

Il latte di nocciole è una bevanda completamente priva di lattosio e per questo è ben tollerata e digerita anche da coloro che hanno una insufficienza dell’enzima lattasi e, di conseguenza, sono intolleranti allo zucchero del latte. È anche privo di glutine e può essere utilizzato in caso di celiachia o sensibilità al glutine.

✓ Prevenzione oncologica

Le nocciole ed il latte di nocciole hanno un buon contenuto di vitamina E che ha un’importante funzione antiossidante efficace nella prevenzione. Infatti, la vitamina E, contrasta l’azione dei radicali liberi, responsabili dello stress ossidativo che può portare a danni del DNA e quindi all’insorgenza di patologie tumorali [2]. Può essere quindi un alleato in più nel contesto di uno stile di vita sano e una dieta equilibrata.

✓ Amico di ossa e muscoli

Per il buon contenuto di calcio, fosforo e magnesio, il latte di nocciole è utile per preservare la salute delle ossa, inoltre, questi minerali sono essenziali per la normale funzionalità del tessuto muscolare.

✓ Utile in caso di allergia alle proteine del latte

Il latte di nocciole è una bevanda vegetale priva di proteine di origine animale e quindi anche delle proteine del latte, questa caratteristica rende il latte di nocciole un buon sostituto del latte vaccino in caso di allergia alle proteine del latte e un ottimo alimento nelle diete vegane.

Latte di nocciole: come farlo in casa

Il latte di nocciole fatto in casa permette di non aggiungere sale, di decidere se utilizzare o meno lo zucchero o un edulcorante, non saranno presenti additivi, avrà un gusto più autentico ed in più non richiede molto tempo di preparazione.

Ingredienti (per 1 litro di bevanda)

  • 200 grammi di nocciole sgusciate
  • 1 litro di acqua
  • Dolcificante naturale (facoltativo)

Procedimento

  • In una pentola capiente riscaldate l’acqua fino a una temperatura di circa 40°C, aggiungete all’acqua le nocciole e quindi spegnete il fuoco e lasciate riposare per circa dieci minuti (potete addolcirlo con due o tre cucchiai di sciroppo d’acero);
  • Frullate con un frullatore ad immersione per qualche minuto, finché tutte le nocciole saranno tritate e il composto risulterà omogeneo. Fate riposare di nuovo per circa dieci minuti poi filtrate con un colino a maglie strette e un canovaccio di cotone o lino perfettamente pulito;
  • Sistemate il telo all’interno del colino, appoggiate il colino sopra un contenitore capiente e versate lentamente il latte all’interno del colino. Quando avrete finito, premete molto bene il canovaccio per recuperare la maggior quantità possibile di latte. Travasate il latte in una bottiglia di vetro ben pulita e conservate il latte in frigorifero per al massimo quattro giorni.

Per rendere le nocciole più facili da frullare potete lasciarle in ammollo per una notte. Se desiderate un latte più denso e saporito, potete diminuire la quantità di acqua da un litro a 800 ml. L’okara, cioè la purea di nocciole avanzata dalla preparazione del latte di nocciole, si conserva per tre o quattro giorni in un contenitore ermetico in frigorifero e può arricchire impasti di torte o biscotti dolci.

Che gusto ha il latte di nocciole?

Rispetto ad altre bevande vegetali, il latte di nocciole ha un gusto meno neutro, infatti ha un sapore delicato ma che richiama molto le nocciole. Il gusto nocciolato di solito è molto apprezzato dai più piccoli, ma questa caratteristica è da tenere in considerazione poiché tende ad aromatizzare le preparazioni in cui viene utilizzato.

Quanto latte di nocciole si può bere al giorno?

Per il latte di nocciole si seguono le stesse indicazioni delle porzioni standard riguardanti il latte vaccino, soprattutto quando questa bevanda è assunta come suo sostituto. Pertanto è possibile bere ogni giorno da uno a due bicchieri (da 125ml) di latte di nocciole.

Latte di nocciole: alcuni consigli per usarlo in cucina

Il latte di nocciole è una bevanda che può essere utilizzata a colazione soprattutto come alternativa al latte, nel paragrafo successivo vi daremo anche alcuni spunti su come inserire questa bevanda per preparare una colazione bilanciata.

Il latte di nocciole si presta anche per preparazioni dolci; potete sostituire il latte vaccino con la stessa quantità di latte di nocciole negli impasti di torte e biscotti, nelle ricette di budini, creme e gelati. Considerando il suo gusto nocciolato, si abbina bene in tutte le preparazioni in cui è previsto l’uso del cacao, del caffè, della frutta secca e nelle preparazioni con mela e/o pere, ad esempio il latte di nocciole si sposa bene in una torta di mele oppure in una crema al cacao.

Nelle preparazioni salate il suo utilizzo può risultare più difficile per il suo gusto intenso, pertanto si può miscelare ad altre tipologie di latte vegetale con un gusto più neutro, come il latte di riso. Nonostante ciò, può essere utilizzato anche da solo per la preparazione di vellutate, pane in cassetta e salse. Ad esempio, questa bevanda vegetale trova un ottimo connubio nella preparazione della vellutata di funghi in cui, il gusto nocciolato, richiamerà ancora di più gli aromi e i profumi di bosco.

Latte di nocciole a colazione: alcuni spunti per usarlo

Il latte di nocciole a colazione è una valida alternativa sia per chi è intollerante al lattosio ma anche per chi segue un regime alimentare vegetariano o semplicemente vuole ridurre il consumo di alimenti di origine animale. Questa bevanda può essere consumata al naturale o dolcificata oppure aromatizzata con cacao, cannella o aggiunta al caffè.

Potete gustare la bevanda fredda o calda accompagnata semplicemente a cereali integrali o fette biscottate oppure, per una colazione più golosa ma bilanciata, potete provare le nostre ricette dei biscotti alla cannella, dei cinnamon rolls o delle torte light al cioccolato fondente. A colazione, il latte di nocciole può diventare anche l’ingrediente principale per realizzare degli ottimi pancake oppure per un porridge semplice con fiocchi d’avena o aromatizzato al cacao.

Per gli amanti della colazione salata, la bevanda vegetale alle nocciole si può utilizzare in sostituzione del latte vaccino, per la preparazione di crepes da farcire a proprio piacimento, ad esempio con salmone selvaggio affumicato o tofu, a cui aggiungere verdure grigliate.

Latte di nocciole: le possibili controindicazioni

Il latte di nocciole tendenzialmente può essere utilizzato da tutti, ci sono solo alcune condizioni in cui il suo consumo è controindicato, ovvero in chi è allergico alle nocciole. Il latte di nocciole può contenere nichel, pertanto nei soggetti allergici è preferibile limitarne l’uso.

Questa bevanda vegetale può essere consumata in gravidanza, durante l’allattamento e in caso di problemi alla tiroide. Il latte di nocciole può essere usato anche dai diabetici purché si tratti di un prodotto senza zucchero oppure realizzato in casa utilizzando dolcificanti che non determinano aumento della glicemia, come la stevia o l’eritritolo.

Bere il latte di nocciole fa ingrassare?

Come abbiamo visto nel paragrafo relativo alle calorie e alle proprietà del latte di nocciole, questa bevanda, seppur con un contenuto leggermente maggiore di grassi, ha un apporto energetico molto simile al latte parzialmente scremato. Pertanto, il latte di nocciole non fa ingrassare se ci si attiene alle quantità da assumere giornalmente (1 o 2 bicchiere da 125ml) ed inserito all’interno di un regime alimentare vario e bilanciato.

Latte di nocciole: dove si compra e quale scegliere

Il latte di nocciole è reperibile in quasi tutti i supermercati, ma è possibile acquistarlo anche nei negozi di alimenti bio oppure online. Per scegliere un buon prodotto è preferibile optare per una bevanda vegetale a base di nocciole provenienti da agricoltura biologica. Leggere la lista degli ingredienti è sempre utile perché ci permette di scegliere un prodotto che ha una maggiore percentuale di nocciole, infatti, in tal caso, le nocciole devono essere il primo ingrediente dopo l’acqua.
Infine, è sempre preferibile scegliere un latte vegetale senza zuccheri aggiunti, né edulcoranti e che abbia una bassa quantità di sodio o sale.

Dott.ssa Maria Mattera

Dietista e dottoressa in Scienze della Nutrizione Umana, ha frequentato il Master in Culinary Nutrition e Cucina Antiaging e numerosi corsi di perfezionamento tra cui l’alimentazione in oncologia e l’approccio nutrizionale per lo sportivo.

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