Miele di sulla, dall’erba sulla un alimento pregiato: ecco proprietà benefiche, utilizzo e controindicazioni
Quello di sulla è un miele monofloreale pregiato che si coltiva prevalentemente in Italia meridionale, nelle Isole, in Emilia Romagna e in Liguria. Ha numerose proprietà e benefici, ma anche qualche controindicazione. Come si usa? Dove si compra?
- Miele di sulla: calorie e proprietà nutrizionali
- Miele di sulla: i benefici per la salute
- Come usare il miele di sulla
- Miele di sulla in cosmetica
- Come conservare il miele di sulla
- Controindicazioni del miele di sulla
- Dove si compra il miele di sulla
L’erba sulla è una leguminosa appartenente alla famiglia delle Fabacee, presente soprattutto nell’Europa occidentale, oltre che in America del Nord, in Australia e in Nuova Zelanda. Tra aprile e giugno, l’erba sulla si veste con bellissimi fiori color porpora, che rappresentano una ricca fonte di nettare per le api.
Il miele di sulla non è uno dei più conosciuti e si coltiva prevalentemente in Italia; ha un sapore molto delicato, con note floreali che vengono influenzate dall’ambiente di produzione; ad esempio, in Sicilia e in Calabria spesso presenta note agrumate, dovute all’ampia coltivazione di agrumi di queste due regioni. Il colore è giallo paglierino, ma diventa bianco-beige quando cristallizza. La consistenza è cremosa; più è puro più cristallizza con facilità. Ma quali sono le proprietà del miele di sulla? Vediamole di seguito.
Miele di sulla: calorie e proprietà nutrizionali
Il miele di sulla ha un potere dolcificante inferiore rispetto a quello del miele di acacia, ma è comunque molto dolce; contiene soprattutto glucosio e fruttosio, in quantità piuttosto bilanciata.
È una ricca fonte di minerali, prevalentemente magnesio, rame, zinco e manganese. Contiene, inoltre, alcune vitamine del gruppo B, vitamina A e vitamina C.
Il miele di sulla, come tutti gli altri tipi di miele, è una fonte immediata di energia e ha un elevato potere calorico. È difficile dare un’indicazione precisa, in quanto non tutti i prodotti hanno esattamente gli stessi valori nutrizionali. Mediamente, comunque, 100 grammi di miele di sulla contengono circa 310 calorie. Di conseguenza, un cucchiaino (circa 10 grammi) contiene più o meno 31 calorie.
Miele di sulla: i benefici per la salute
Il miele di sulla presenta le qualità generalmente presenti negli altri tipi di miele: elevata digeribilità, azione lenitiva in caso di tosse e mal di gola, attività rimineralizzante per l’organismo.
✓ È una fonte immediata di energia
Caratteristica che appartiene a tutti i tipi di miele e che apporta vantaggi soprattutto agli sportivi. Il rapporto piuttosto bilanciato tra glucosio e fruttosio, con una maggiore prevalenza di glucosio rispetto al miele di acacia, rende il miele di sulla molto prezioso soprattutto in quelle attività sportive che richiedono un sforzo prolungato (oltre un’ora) e in cui durante l’allenamento o la gara sia consigliata l’integrazione con soluzioni contenenti glucosio.
✓ Aiuta a preservare il funzionamento dell’apparato gastro-intestinale
Oltre a essere molto digeribile, svolge un’azione blandamente lassativa e dunque favorisce la motilità intestinale. Attenzione, però, a non esagerare nelle quantità; un consumo eccessivo, infatti, può avere come conseguenza dolori addominali, diarrea e flatulenza.
✓ È un integratore naturale di minerali e vitamine
Come gli altri tipi di miele, infatti, è un ottimo ricostituente. È quindi indicato nell’alimentazione delle persone che abbiano bisogno di reintegrare facilmente i minerali, ad esempio durante una convalescenza.
✓ È un ottimo sostituto naturale di sciroppi contro la tosse
Il miele, indipendentemente dalla tipologia, è il più diffuso rimedio naturale contro tosse e mal di gola. Aiuta a lenirne lo stimolo della tosse e svolge un’azione blandamente antinfiammatoria e antibatterica.
✓ Aiuta a mantenere “pulito” l’organismo
Al miele di sulla vengono attribuite una leggera azione diuretica e attività disintossicante, soprattutto a livello epatico.
Come usare il miele di sulla
Il miele di sulla, come tutti i tipi di miele, è utilizzato principalmente come dolcificante naturale. Ha un sapore neutro ed è piuttosto dolce; meno di quello di acacia, ma più di quello di agrumi.
È un ingrediente presente in tante ricette dolci e si utilizza soprattutto per la preparazione del torrone. Ottimo l’abbinamento con diversi tipi di formaggio, il suo sapore si sposa particolarmente bene con i caprini, sia freschi sia più stagionati.
Può essere consumato tranquillamente anche in forma cristallizzata. Chi lo preferisce in ogni caso fluido può farlo sciogliere a bagnomaria.
Il miele di sulla è adatto per uso cosmetico?
Il generale, il miele è un ottimo alleato della bellezza. Il miele di sulla, essendo meno fluido di altre tipologie ed essendo per lo più cristallizzato, specie nei mesi freddi, è meno semplice da usare nelle preparazioni cosmetiche fai da te.
Però, per esempio, un po’ di miele di sulla applicato direttamente su brufoli e acne, aiuta a liberarsene più in fretta. Inoltre, proprio la tendenza a cristallizzare e per l’aspetto granuloso che assume, è un ottimo scrub naturale per viso e corpo.
Se lo si vuole utilizzare all’interno di una maschera o di una crema per viso e corpo, oppure in un prodotto per i capelli, è consigliabile farlo sciogliere sul fuoco a bagnomaria per renderlo più fluido, specie quando è completamente cristallizzato.
Conservazione del miele di sulla
Il miele di sulla va conservato in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta del sole, preferibilmente in vasetti di vetro. La temperatura di conservazione non deve essere troppo fredda e non deve comunque superare i 25 °C. In ogni caso, nei mesi invernali, il miele di sulla tenderà a cristallizzarsi e a diventare, dunque, più duro.
Controindicazioni del miele di sulla
Il miele di sulla, come tutti gli altri tipi di miele, contiene prevalentemente carboidrati semplici, non è pertanto indicato nelle persone con diabete, obesità, sovrappeso e disturbi metabolici; le persone con queste caratteristiche dovrebbero consultare uno specialista, per valutare la quantità massima da inserire nella dieta. Anche i soggetti sani devono stare attenti a consumarlo in modiche quantità perché un eccesso di calorie e zuccheri semplici non fa bene a nessuno.
Il miele di sulla è controindicato in chi soffre di sindrome del colon irritabile e diarrea, oltre che nelle persone intolleranti al fruttosio.
Come tutti i tipi di miele non va offerto ai bambini di età inferiore a un anno. Mai metterlo sul ciuccio, anche nei bambini più grandi. Il miele, infatti, espone al rischio di carie. Dopo l’assunzione, deve essere posta particolarmente attenzione all’igiene dei denti.
Miele di sulla: prezzi e acquisto
Il miele di sulla è uno di quei prodotti che viene voglia di acquistare direttamente dal produttore. Nelle campagne e nei piccoli paesi di alcune regioni italiane si trova un miele di sulla di ottima qualità, spesso biologico, coltivato in prossimità di parchi e riserve naturali.
Se non avete la possibilità di farvi un giro nella Val Sinni, nel Parco delle Dolomiti Lucane o in altri luoghi dove si coltiva miele di sulla bio di qualità, potrete acquistarlo anche altrove, ma difficilmente lo troverete nei supermercati o nella grossa distribuzione. Un modo molto semplice per comprare il miele di sulla consiste nel farsi un giro tra i vari siti web dei produttori o in quelli specializzati nella vendita di prodotti naturali.
Il prezzo, come spesso succede, è molto variabile. Il miele di sulla, in ogni caso, come tutti i prodotti pregiati non è economico; il prezzo si aggira mediamente sui 16/20 euro al chilo, ma prendetela come un’indicazione di massima perché si tratta, appunto, di un parametro davvero molto variabile, che dipende da numerosissimi fattori.