Tintura madre di calendula: a cosa serve, come si usa e controindicazioni
La tintura madre di calendula è un rimedio antinfiammatorio e utile per la salute della pelle, ma non solo. Vediamo le proprietà e come si può utilizzare per trarne beneficio.
- Cos’è e come viene prodotta
- Benefici della tintura madre di calendula
- Come si usa la tintura madre di calendula
- Le controindicazioni della tintura madre di calendula
- Dove comprare la tintura madre di calendula
La calendula è una pianta officinale dalle proprietà lenitive, antibatteriche e antinfiammatorie che ne fanno un rimedio naturale efficace per diverse problematiche. Viene utilizzata per trattare disturbi come scottature solari, infezioni della pelle, eritemi, infiammazioni, piaghe o disturbi legati al ciclo mestruale.
È disponibile in commercio sotto varie forme, tra cui la tintura madre, una preparazione ottenuta per macerazione della pianta in una soluzione idroalcolica. Vediamo di cosa si tratta, i benefici e come si usa.
Cos’è e come viene prodotta la tintura madre di calendula
La tintura madre di calendula è un estratto ottenuto dalle parti aeree della calendula officinalis, una pianta con fiori gialli o arancioni che cresce in tutta Europa, incluso il nostro Paese.
La preparazione della tintura madre segue la tecnica di macerazione in soluzione idroalcolica, un processo che prevede l’immersione della pianta (in questo caso i fiori) in una soluzione con gradazione alcolica a 55% in proporzione 1:10 (quindi, ad esempio, 10 grammi di fiori in 100 ml di alcool), per un periodo variabile tra i 20 e i 30 giorni. Durante il periodo di macerazione la miscela deve essere mescolata regolarmente e tenuta lontano dalla luce solare diretta o altre fonti di calore. Il liquido ottenuto viene poi filtrato.
Tintura madre di calendula: proprietà e benefici
La tintura madre di calendula conserva i benefici della pianta da cui viene estratta ed è nota per le sue proprietà antinfiammatorie, antimicotiche e antibatteriche, ma anche per le sue proprietà lenitive, cicatrizzanti ed emollienti [1], che ne fanno un rimedio adatto ad alleviare disturbi cutanei come acne, eczema, herpes, scottature, micosi, ferite, ustioni e punture di insetti [2]. È utile anche contro i geloni o le scottature solari.
Inoltre, può essere usata anche come trattamento locale contro il mal di gola, infezioni da candida, gengiviti o afte in bocca [3]. La sua azione, poi, è utile per contrastare i disturbi legati al ciclo mestruale in quanto favorisce un riequilibrio ormonale, pertanto viene usata in caso di irregolarità del flusso (abbondante o scarso) o per alleviare i dolori mestruali.
Come si usa la tintura madre di calendula
La tintura madre di calendula può essere utilizzata sia per via interna che esternamente. Vediamo di seguito alcuni dei principali modi per usare la tintura di calendula.
- Uso interno: per ottenere benefici per uso interno, generalmente si consiglia l’assunzione di 30-40 gocce diluite in poca acqua da assumere 2 o 3 volte al giorno. Per alleviare i crampi mestruali o favorire la regolarità del ciclo, viene consigliata l’assunzione di calendula già a partire da 5-7 giorni prima del ciclo. Ad ogni modo, seguite sempre le indicazioni riportate sulla confezione acquistata o fornite dal medico;
- Impacchi sulla pelle: per sfruttare le qualità della calendula sulla pelle, è possibile fare impacchi diluendo 1 parte di tintura ogni 10 di acqua (diluizione 1:10). Si applica sulla pelle con l’aiuto di una garza e si copre per alcuni minuti. In alternativa, si possono aggiungere un paio di gocce alla propria crema prima di usarla;
- Applicazione con olio: un metodo alternativo per applicare la tintura madre di calendula sulla pelle è quella di diluirla in olio vegetale. In questo caso si possono aggiungere 10-15 gocce ad 1 cucchiaino di olio vegetale (ad esempio olio di mandorle dolci o di oliva) per ottenere un unguento utile contro scottature solari, pruriti o rossori;
- Risciacqui esterni: per beneficiare dell’effetto antibatterico e lenitivo, è possibile utilizzarla per lavare ferite, piaghe o zone colpite da micosi, diluendo una parte di tintura in 3 di acqua sterile e fare risciacqui. Allo stesso modo può anche essere utilizzata per lavaggi intimi, anche post-parto, per sfruttare i suoi effetti lenitivi e cicatrizzanti;
- Collutorio: come collutorio aggiungere 20-25 gocce di calendula in mezzo bicchiere di acqua ed effettuare dei risciacqui alla bocca e dei gargarismi per favorire la salute della gola e del cavo orale.
Le controindicazioni della tintura madre di calendula
La tintura madre di calendula non presenta particolari controindicazioni ma è sempre consigliabile consultare il proprio medico prima dell’utilizzo in gravidanza o durante l’allattamento, specialmente per via interna, poiché potrebbe essere sconsigliato. Inoltre è bene evitare l’assunzione di questa tintura in caso di allergie ai fiori della famiglia delle Asteraceae (tra cui appartengono anche la camomilla e l’artemisia).
Si consiglia di evitare l’applicazione di tintura non diluita direttamente sulle ferite aperte in quanto contiene alcool e potrebbe provocare bruciore o irritazione. In caso si stiano assumendo farmaci di qualsiasi tipo è sempre buona norma consultare il proprio medico prima di usare qualsiasi rimedio, poiché potrebbe non essere privo di interazioni.
Dove si può acquistare la tintura madre di calendula
La tintura madre di calendula può essere acquistata nelle erboristerie, nelle parafarmacie o nei negozi di prodotti biologici, anche online. Prima dell’acquisto è importante verificare attentamente la qualità del prodotto, scegliendo preferibilmente prodotti provenienti da agricoltura biologica e senza additivi sintetici aggiunti.
Sarebbe inoltre consigliabile acquistare una tintura madre contenuta in una boccetta scura, che limita il contatto con la luce solare e aumenta i tempi di conservazione. Il prezzo è abbastanza contenuto e, per una confezione da 50 ml, si spendono mediamente dai 10 ai 20 euro, a seconda del produttore.
La tintura madre di calendula è un rimedio molto versatile e risulta essere un’ottima soluzione per trattare disturbi cutanei e infiammazioni. Se volete sfruttare le proprietà della calendula, quindi, la tintura madre può essere la scelta giusta per voi!