Prevenire l’ossidazione del colesterolo LDL con la vitamina C e la vitamina E
Ultimamente si sente parlare della vitamina C e della vitamina E nella lotta contro il colesterolo alto. Funzionano davvero? Scopriamo qualcosa in più sull’argomento.
- Antiossidanti e colesterolo
- Ossidazione del colesterolo e vitamina C
- Ossidazione del colesterolo e vitamina E
- Rimedi utili per il colesterolo
Antiossidanti e colesterolo
Il colesterolo LDL, il cosiddetto colesterolo cattivo, non è poi così pericoloso di per sé; è, infatti, importante per alcune funzioni organiche, per esempio la produzione degli ormoni. Il problema insorge quando il colesterolo LDL si ossida; la perossidazione lipidica è infatti alla base della formazione di placche aterosclerotiche.
Gli antiossidanti, inibendo l’ossidazione del colesterolo LDL nelle arterie, aiutano a combattere la formazione dell’arteriosclerosi, una delle cause principali di infarti e ictus. La vitamina C e la vitamina E sono due antiossidanti e, in quanto tali, possono fornire un aiuto per abbassare il colesterolo.
Ossidazione del colesterolo e vitamina C
Secondo una metanalisi condotta negli Stati Uniti, intitolata “Vitamin C supplementation lowers serum low-density lipoprotein cholesterol and triglycerides: a meta-analysis of 13 randomized controlled trials” e pubblicata a giugno del 2008 sul Journal of Chiropratic Medicin, un’integrazione giornaliera di vitamina C può essere utile per contrastare l’innalzamento dei valori di colesterolo LDL e anche i livelli di trigliceridi.
La metanalisi è una tecnica clinico-statistica che consente di combinare i dati di più studi condotti su un dato argomento. La metanalisi in questione ha individuato 13 studi clinici, pubblicati tra il 1970 e il 2007, e da questi ha estrapolato 14 gruppi di persone, coinvolgendo in totale 405 soggetti, di età media pari a 58,9 anni, che presentavano valori elevati di colesterolo e a cui erano stati somministrati almeno 500 mg di vitamina C al giorno, per un periodo compreso tra 4 e 24 settimane.
I risultati hanno evidenziato una riduzione della colesterolemia LDL e dei trigliceridi. È stato riscontrato anche un minimo aumento del colesterolo HDL, considerato, però, non significativo.
Ossidazione del colesterolo e vitamina E
Sulla vitamina E non sono stati ancora resi noti studi interessanti sugli uomini, condotti su un campione sufficientemente ampio. Tuttavia, grazie alle sue proprietà antiossidanti, la vitamina E viene riconosciuta un utile ingrediente contro l’ossidazione del colesterolo LDL e, in generale, risulta utilissima nel contrastare la perossidazione lipidica.
È, infatti, utilizzata nella formulazione di integratori e fitofarmaci indicati nei pazienti con ipercolesterolemia da lieve a moderata.
Combattere il colesterolo con i rimedi naturali
Altri rimedi naturali contro il colesterolo alto riguardano principalmente alimentazione e stile di vita: con il giusto movimento e la dieta corretta si può fare molto per ridurre i livelli di colesterolo LDL nel sangue.
Esistono, poi, alcune sostanze e alimenti che si possono utilizzare allo scopo. Il più noto è il riso rosso fermentato, che viene spesso associato ad altri ingredienti, nella formulazione di integratori contro il colesterolo alto.
Oltre alle già citate vitamina C e vitamina E, si usano spesso: tè verde, per le proprietà antiossidanti; acido folico e vitamine del gruppo B, perché aiutano a ridurre i livelli di omocisteina nel sangue; estratto di carciofo, in quanto svolge un’azione protettiva nei confronti del fegato. Per ulteriori approfondimenti, vi invitiamo a leggere il nostro articolo sui rimedi per abbassare il colesterolo.