Marmellata di fragole: 4 ricette per prepararla in casa
La marmellata di fragole è una delle più amate grazie al suo sapore dolce che conserva l’aroma del frutto fresco. Ci sono varie ricette per gustarla in modo diverso, vediamole insieme.
Il termine più corretto per definire la marmellata di fragole sarebbe “confettura”, in quanto secondo una direttiva europea il termine marmellata spetterebbe solo alle conserve preparate con gli agrumi mentre quelle preparate con altri tipi di frutta vanno chiamate confetture. Naturalmente, la chiameremo marmellata per comodità.
Il periodo migliore per la preparazione di questa marmellata è la primavera, in quanto le fragole maturano da aprile a giugno.
Vi consigliamo di utilizzare fragole provenienti da agricoltura biologica, per evitare residui di pesticidi. La marmellata di fragole si presta a vari usi: può essere utilizzata a colazione sulle fette biscottate integrali oppure sul pane tostato integrale, ma è anche ottima nella preparazione di torte e crostate.
1 Marmellata di fragole: la ricetta originale
Per la preparazione della ricetta originale vi occorrono solo fragole biologiche, un limone e zucchero integrale di canna
- Fragole ben mature › 500 gr
- Zucchero di canna integrale › 150 gr
- Succo di 1 limone
- Lavate le fragole, togliete il picciolo e asciugatele con un panno da cucina;
- Trasferite le fragole in una pentola a bordo alto e aggiungete il succo del limone e lo zucchero, mescolando bene;
- Coprite e lasciate riposare (in frigo se la temperatura è troppo alta) per 7-8 ore, massimo 12 (dal tempo di riposo dipenderà anche la densità del prodotto finale, più riposano più il prodotto finale sarà denso);
- Ponete la pentola sul fuoco medio e fate cuocere per circa 30-40 minuti, mescolando ogni tanto ed eliminando l’eventuale schiuma che si forma in superficie;
- Se preferite una consistenza più omogenea, potete frullare tutto con il frullatore ad immersione;
- Fate la prova piattino per sapere se la vostra marmellata è pronta: mettete un cucchiaio su un piattino e inclinatelo, se scende lentamente e quindi è soda vuol dire che è pronta!
Come si conserva la marmellata di fragole
Mentre fate riposare la marmellata potete sterilizzare i barattoli facendoli bollire insieme ai tappi per almeno 20 minuti, e fateli asciugare. Quando la marmellata è pronta versatela nei barattoli ancora calda, chiudeteli bene e capovolgeteli per creare il sottovuoto, girandoli sono quando saranno freddi. Un altro metodo è quello di porre i barattoli in una pentola piena di acqua e far bollire per una ventina di minuti. Questa confettura, una volta trasferita nei barattoli, si conserva in luogo fresco e asciutto per 2 mesi.
2 Marmellata di fragole e lamponi
Per preparare la marmellata di fragole e lamponi, basta sostituire 200 gr di fragole con la stessa quantità di lamponi e procedere come nella ricetta originale.
3 Marmellata di fragole senza zucchero
Per preparare una marmellata di fragole più leggera e senza zucchero, utilizzeremo le mele per addensare. Naturalmente questa marmellata non si conserva, quindi riponetela in frigo e consumatela in 3-4 giorni al massimo.
Per prepararla vi occorrono mezzo kg di fragole, 200 gr di mele biologiche senza torsolo, mezzo bicchiere di acqua e il succo di mezzo limone. Dopo aver lavato e asciugato la frutta, tagliatela a pezzi. Cuocete le mele in forno per 10 minuti, quindi mettetele in una pentola con le fragole, il limone e l’acqua. Cuocete a fuoco medio per 30-40 minuti finchè non supera la prova piattino.
4 Marmellata di fragole e menta
Per aromatizzare la marmellata di fragole con la menta, si possono aggiungere 5 foglioline lavate e asciugate quando si inizia a cuocere la marmellata. Successivamente, se volete un sapore di menta ancora più marcato, potete aggiungere a fine cottura altre foglioline fresche e spezzettate.
E a voi piace la marmellata di fragole? Come preferite utilizzarla? Condividete con noi le vostre esperienze e le vostre idee per preparala lasciando un commento!