Buon appetito… si dice?
Ci sono modi di dire che siamo abituati a dire a tavola, pensando sia buona educazione… è proprio così? Scopriamo cosa dire e non dire a tavola secondo il galateo!
Se abbiamo organizzato una cena molto formale, evitiamo di augurare buon appetito all’inizio di una cena ufficiale, proprio non si fa! Questo perché, secondo il galateo, nella nostra società ormai il pasto non è più considerato un evento eccezionale, un’occasione per sfamarsi, e quindi non è ritenuto opportuno e pertinente augurarsi a vicenda “buon appetito”, ovvero di soddisfare il proprio appetito.
Durante il brindisi poi evitiamo di dire “cin-cin” e far tintinnare i calici, limitiamoci a sollevare il bicchiere. Invece, durante le cene fra amici non seguiamo troppo rigidamente queste regole, augurarsi un buon pasto o brindare festosamente metterà sicuramente allegria. Ricordiamo inoltre la più classica delle regole: mai parlare con la bocca piena! Ce l’hanno insegnato fin da bambini e ci sarà un perché! In generale, a tavola è il padrone di casa che deve guidare la conversazione e assicurarsi che tutto proceda per il meglio ed ogni ospite sia a suo agio.