Aceto, limone e bicarbonato: come pulire la cucina con prodotti naturali
Per pulire la cucina sono sufficienti 3 ingredienti naturali. Vediamo quali sono e come usarlo.
- Igiene in cucina con l’aceto di vino bianco
- Igiene in cucina con il limone
- Igiene in cucina con il bicarbonato di sodio
Si può mantenere l’igiene in cucina semplicemente utilizzando prodotti naturali. Una pratica ecologica che consente anche un notevole risparmio. Vediamo com’è possibile sostituire l’uso dei detersivi in cucina, usando aceto di vino bianco, limone e bicarbonato di sodio.
Igiene in cucina con l’aceto di vino bianco
L’aceto di vino bianco, in cucina, non è buono solo per condire l’insalata. Può avere tantissimi altri usi e diventare il principale alleato della pulizia e dell’igiene. Può, infatti, essere utilizzato per:
Lavare i piatti. Acqua calda e aceto possono tranquillamente sostituire il detersivo per i piatti o potenziarne l’effetto sgrassante, consentendo di utilizzare una minore quantità di detergente.
Lavare i pavimenti. Un bicchiere di aceto in un secchio di acqua calda è perfetto per lavare i pavimenti in ceramica e gres porcellanato. Non utilizzare su parquet, marmo e altre superfici che richiedano una particolare attenzione.
Per lucidare le pentole in acciaio ed eliminare residui di cibo. Per lucidare le pentole, è sufficiente versare mezzo bicchiere di aceto sul fondo e, con una spugnetta, passarlo su tutta a superficie, prima di sciacquare e asciugare con un panno morbido. Per eliminare residui di cibo difficili da togliere, versare tanto aceto quanto basta per coprire il fondo della pentola, mettere a fuoco lento per qualche minuto, far raffreddare e passare una spugnetta.
Per pulire il forno. Versare un paio di bicchieri di aceto in una ciotola resistente al calore, portare la temperatura del forno a 100 gradi, mettere la ciotola con l’aceto nel forno e lasciarla lì per circa mezz’ora. Togliere la ciotola con l’aceto dal forno e aggiungere un bicchiere di acqua distillata fredda. Bagnare un panno di microfibra nella soluzione di acqua e aceto e passarlo sulle pareti del forno. I risultati saranno sorprendenti.
Per pulire le superfici in acciaio. L’aceto è perfetto per la pulizia quotidiana di tutte le superfici in acciaio presenti in cucina: lavello, piano cottura, rubinetteria, cappa… Basta passare un panno in microfibra imbevuto d’aceto, risciacquare con acqua fredda e asciugare con un panno morbido. L’aceto di vino bianco ha anche un effetto anticalcare.
Per pulire l’interno del frigorifero. L’aceto è perfetto per detergere le pareti interne del frigorifero e aiuta anche ad eliminare gli odori.
Igiene in cucina con il limone
Il limone, per l’igiene in cucina, si può usare in alternativa all’aceto di vino bianco, in vari modi. Il vantaggio rispetto all’aceto di vino bianco è il profumo: il limone libera, infatti, una fragranza estremamente gradevole, mentre l’odore di aceto non piace a tutti. Lo svantaggio sta nel prezzo; usare il limone per l’igiene in cucina è più costoso rispetto all’aceto.
Per lavare i piatti. Si può utilizzare nello stesso modo descritto per l’aceto. Volendo, il limone, spaccato a metà, o fatto in quattro pezzi, può essere utilizzato direttamente sulle stoviglie, come fosse una spugnetta.
Pulire il forno. Spremere il succo di quattro o cinque limoni in un contenitore resistente al calore e usarlo come indicato per l’aceto.
Per lavare i taglieri. Strofinare una fetta di limone sul tagliere aiuta a prevenire la formazione di muffe, tiene lontani i batteri ed elimina gli odori dei cibi appena tagliati.
Igiene in cucina con il bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio è un altro prodotto naturale che può essere di grandissimo aiuto per l’igiene in cucina. Si può utilizzare esattamente come uno di quei detersivi in polvere che si acquistano per pulire i fornelli o il forno. Lo si mette su una spugnetta e lo si passa sulle superfici della cucina che si desidera detergere; per esempio sul piano cottura in acciaio, sulle pareti del forno o su quelle del frigorifero. In alternativa, si può preparare una pasta cremosa con quattro cucchiai di bicarbonato e quattro di acqua, ottima anche per rubinetteria e pentole in acciaio.
L’azione del bicarbonato di sodio è potenziata da quella di aceto o succo di limone; dunque, per eliminare lo sporco più ostinato sul piano di cottura o sulle superfici di forno e microonde, versare un po’ di bicarbonato di sodio sulla superficie da trattare e strofinare con un panno imbevuto nell’aceto di vino bianco o nel succo di limone.